Committente
Periodo
Architecture design
Location
Montirone
Servizio

Cavalcavia 217 a Montirone

Lavori di demolizione e di ricostruzione del Sovrappasso n.217 “s.p. n. 24 Montirone – Poncarale” pk 231+396. Oggetto della presente relazione sono le verifiche strutturali del Cavalcavia in corrispondenza del sovrappasso numero 217 dell’autostrada A21 (S.P. 24 “Poncarale – Montirone”).

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Ponte in acciaio a via inferiore

Lavori di demolizione e di ricostruzione del Sovrappasso n.217 “s.p. n. 24 Montirone – Poncarale” pk 231+396. Oggetto della presente relazione sono le verifiche strutturali del Cavalcavia in corrispondenza del sovrappasso numero 217 dell’autostrada A21 (S.P. 24 “Poncarale – Montirone”).

L’opera sorge in sostituzione ad un cavalcavia precedentemente esistente, oggetto di un incidente stradale verificatosi il 2 gennaio 2018 seguito da un incendio che ha intaccato le caratteristiche meccaniche dell’opera.

In data 21 aprile 2018 si è proceduto alla demolizione integrale dell’opera.

Caratteristiche geometriche dell'opera:

L’impalcato di nuova realizzazione, realizzato a via inferiore e in obliquità, è costituito da n° 2 travi laterali in acciaio di luce 52,67 m, misurata in asse degli appoggi ed aventi un’altezza variabile da 2,20 m a 3,20 m. Le travi sono collegate da traversi in sezione metallica collaboranti mediante piolatura con una soletta in c.a. di spessore di 25 cm gettata su lastre predalle metalliche spesse 0,50 cm. I traversi tipici sono posti ad interasse 3,40 m in ortogonale rispetto alle travi metalliche, mentre i due traversi adiacenti al traverso di spalla sono posizionati ad interasse orizzontale pari a 3,887m.

Per consentire il deflusso delle acque meteoriche, la piattaforma stradale presenta una conformazione a schiena d’asino con pendenza del 2,50 %; tale configurazione è resa possibile grazie alla realizzazione di traversi ad altezza variabile, realizzati in modo tale da garantire lo spessore uniforme della soletta.

L’altezza dei traversi tipici quindi varia da 76,8 cm a 86,1 cm.

La sezione trasversale inoltre presenta una larghezza totale pari a 12,70 m misurata in retto in asse delle travi principali, valore che in obliquità è pari a 14,542 m. L’angolo alfa di obliquità è 60,85°.

I cordoli laterali sinistro e destro della soletta in c.a., larghi 2,60 m (2,977 m in obliquità) sono impiegati come illustrato nel seguito.

  • 0,50 m (0,573 m in obliquità) destinati all’ingombro della piattabanda superiore delle travi principali;
  • 0,50 m (0,573 m in obliquità) destinati all’installazione della barriera di sicurezza esterna bordo ponte;
  • 0,10 m (0,115 m in obliquità) destinati all’installazione della rete di protezione paramassi;
  • 1,50 m (1,718 m in obliquità) destinati a marciapiede;

La piattaforma stradale presenta larghezza totale di 7,50 m (8,588 m in obliquità); per un totale di due corsie di marcia di larghezza 3,75 m (4,294 m in obliquità). Si specifica inoltre che l’eccentricità tra asse stradale e asse strutturale è nulla. La pavimentazione presenta uno spessore complessivo di 10 cm, suddivisi in uno strato di binder da 6 cm ed uno strato di usura di 4 cm.

La sezione longitudinale è segmentata in 3 differenti tipologie di conci, aventi lunghezza massima di 13,00 m per consentirne un agevole trasporto, simmetriche rispetto alla mezzeria del ponte e collegate tra loro tramite giunti saldati. Il getto della soletta in calcestruzzo avviene una volta ultimato l’assemblaggio della struttura in acciaio. Le predalles sono provviste di aree libere in corrispondenza delle piattebande delle travi sottostanti, dove vengono posizionati i connettori. Nel piano orizzontale sono presenti i controventi superiori.

È prevista per il ponte una monta di officina che permette di scontare completamente le deformazioni indotte dai carichi permanenti propri e portati ed una quota parte, pari al 25%, di quelle dovute ai carichi accidentali.

Il calcolo è stato effettuato con schema a graticcio di travi. Ogni elemento strutturale in acciaio (travi longitudinali e traversi) è stato modellato con elementi “frame”.

Le opere oggetto della presente relazione sono state progettate e calcolate secondo i metodi della scienza delle costruzioni, adottando per le verifiche il criterio degli stati limite (S.L.). Tali verifiche, per ciascun elemento strutturale, sono contenute nella presente relazione di calcolo.

Appoggi:

Lo schema statico è di semplice appoggio e vista la necessità di costruire un’opera che presenti un grado di vulnerabilità sismica molto basso sono stati scelti degli appoggi che fungono da isolatori elastomerici.

Spalle:

Le spalle sono costituite da una fondazione di tipo indiretto su pali trivellati Ø1200 mm e comprendono muro frontale sopra il quale si colloca il muro paraghiaia dello spessore di 35 cm e altezza variabile.

Completano le spalle i muri andatori, realizzati in direzione inclinata di 29° rispetto alla normale al paraghiaia con una sezione in calcestruzzo armato gettato in opera.

Prestazioni svolte: Progettazione Esecutiva e Progettazione del varo